L’agrisalumeria Luiset è un’azienda agricola che alleva e macella maiali nella zona di Ferrere D’Asti. La filiera parte dall’alimentazione dell’animale che avviene attraverso cereali che sono OGM FREE. Parte dei cereali utilizzati nell’alimentazione dei maiali, viene coltivata nei terreni attigui al laboratorio di trasformazione delle carni e i restanti sono selezionati da aziende del territorio. I salumi Luiset sono realizzati con carni magre, con poco sale, senza lattosio o derivati dal latte,glutammato e glutine, siamo presenti sul prontuario AIC. Nel negozio di Via Principe Amedeo 20 è possibile trovare salumi, ma anche tutti i tagli di carne fresca suina Luiset. Dal 2013 è stata inaugurata la nuova linea BIO certificata.
Alta qualità e professionalità nel servizio: gli sforzi sono mirati a una crescita di tutto lo staff per stare al passo con le nuove tendenze e portare sempre innovazioni per la nostra selezionata clientela. Per soddisfare anche le esigenze più particolari, il personale della Pescheria Gallina sa suggerire ricette e propone consigli per creare piatti originali. Su richiesta del cliente lo staff esegue la pulizia e la preparazione di ogni tipo di pesce venduto, effettua qualsiasi tipo di taglio per il sushi, sashimi, carpacci, tartare e ancora: rolate, spiedini, microinvoltini, ragù di mare.Inoltre, ci avvaliamo della collaborazione di una cuoca italiana e di una cuoca giapponese per offrirvi un servizio selezionato di cuochi a domicilio per le vostre serate a tema.
E’ nei locali dei “Binari del Gusto” che, ormai quasi cento anni fa, venivano acquistati i biglietti per raggiungere la provincia Granda. Ed è proprio negli stessi locali che, ormai da due generazioni, il viaggio si ripete quasi quotidianamente per portare sulle nostre tavole le migliori carni piemontesi. Dal produttore al consumatore. Le carni non sono tutte uguali. Il segreto è saper scegliere. E “Binari del Gusto” lo fa ogni giorno per voi. Tra i 222 pezzi di vitello piemontese derivanti dalla sua scomposizione per esempio, vengono selezionati solo i tagli eccezionali, spesso meno cari solo perché meno noti, provenienti dagli allevamenti de “La Granda” – presidio Slowfood della razza piemontese – e lavorati alla francese, cioè avvolti nella cotenna di maiale per valorizzarne il sapore.