24 MARZO ORE 10.30 / CINETEATRO BARETTI – via Baretti 4, Torino
BIGLIETTI
Ingresso: 5 euro (colazione + proiezione)
La colazione è offerta da TEAPOT – Tisaneria con cucina
Un variegato menù di cortometraggi italiani e stranieri selezionati dal Centro Nazionale del Cortometraggio.
Un piccolo ma entusiasmante viaggio cinematografico, attraverso stili e generi completamente differenti fra di loro, ma accomunati da un solo tema: il cibo.
Al servizio del cliente
regia: Beppe Tufarulo. sceneggiatura: Fabrizio Bozzetti. fotografia: Flavio Toffoli. montaggio: Stefano Cravero. scenografia: Lara Sikic. costumi: Alessandra Granatello. musica: Le-Li e Mange Tout. suono: Vincenzo Urselli. interpreti: Giampiero Judica, Lucia Mascino, Francesco Mandelli, Maurizio Lombardi, Hal Yamanouchi, Niccolò Senni, Esther Elisha, Carola Claravino, Diego Toffanello, Antonio Cervigni, Ilze Adumane, Teodora Altomare. produzione: Premio Solinas in collaborazione con Gratta e Vinci, 2011 – HD, col., 5’35”
Da quando stanno sperimentando il turno di notte i dipendenti di un supermercato trascinano le loro ore di lavoro sempre allo stesso modo, nella noia più assoluta. Almeno fino a quando non trovano una maniera assai più divertente del solito d’intendere l’attenzione verso il consumatore…
Cum pane
regia: Anna Linder. fotografia: Maria Hammar Turos. montaggio: Håkan Wärn. suono: Jan Alverrmark. musica: Ally. interpreti: Eva e Evald Grundström. produttore: Lisbet Gabrielsson. produzione: Lisbet Gabrielsson Film AB. origine: Svezia, 2002 – col., 7’48” – realizzato nell’ambito del progetto Nisi Masa “Matter of taste”.
La preparazione del pane e l’improvvisazione musicale. “Arriverà il pane caldo, la fragranza ci attira. I colori sono il bianco della farina, il bruno della tavola su cui s’impasta. Il tempo è immobile. Mani e impasto, farina e pane. Gli strumenti, vecchi, consumati. Il mazzo di penne di gallo cedrone batte, facendo buchi nel pane. Quando si spazzola, l’aria s’infarina. Quando il pane è sollevato lascia paesaggi di farina bianca sul tavolo bruno….”
Biscotti
regia, soggetto, sceneggiatura: Davide Grassetti, Fabrizio Sferra. fotografia: Tommaso Borgstrom. montaggio: Fulvio Molena. scenografia: Stefano Pica. costumi: Innocenza Coiro. suono: Fabio Santesarti. interpreti: Ivan Lucarelli, Stefania Sandrelli. produzione: Film Trust Italia, 1996 – 35mm, col., 8′
Strano incontro al bar della stazione, tra una signora per bene e un giovane batterista trasandato, giocato sull’inganno dei ruoli e sull’equivoco della proprietà di una scatola di biscotti.
Cuisine
regia, sceneggiatura, fotografia, musica, montaggio, interprete, animazione, effetti speciali: François Vogel. produzione: Mélanie Robert-Kamina per Paranoid Projects. origine: Francia, 2007 – 35mm, col., 4’10”
Qual è il rapporto tra una banana e il vostro campo visivo?
Come può una confezione di camembert modificare la vostra percezione del reale?
Il pranzo onirico
regia: Eros Puglielli. sceneggiatura: Cristiano Callegaro, Eros Puglielli. fotografia: Werther Germondari. costumi: Patrizia Pontesilli. montaggio: Valentina Girodo. suono: Antonio Ricossa. interpreti: Anna Bastoni, Cristiano Callegaro, Remo Remotti, Lillo Capoano, Marco Bovini, Vincenzo Ribaldo, Laura Teodori, Marika Biagini. produzione: Riverfilm, 1996 – 35mm, col., 22’
Festival Internazionale Cinema Giovani 1996, Un anno di corti italiani, miglior cortometraggio.
Un giovane viene presentato ai parenti della sua ragazza: le responsabilità e i formalismi lo opprimono e lui, nei momenti più tesi, si addormenta. Un incubo ricorrente comincia a farsi sempre più reale.
Heterogenic
regia: Raimondo Della Calce, Primo Dreossi. soggetto: Fabio Dreossi. modellazione dei personaggi e storyboard: Antonio Calò. sonorizzazione: Gianluca Vacha, Marco Furlani. produzione: artFive, 2003 – grafica 3D. col., 9′
La storia di uno scienziato un po’ matto che riuscì nel suo intento con un piccolo aiuto… della fortuna.
Tripe and onions
regia e sceneggiatura, montaggio: Márton Szirmai. soggetto: Endrew N. Bando. fotografia: Gergely Pohárnok. musica: Zoltán Végső. interpreti: Zsolt Anger, Tamás Ascher. produttore: György Pálos, Márton Szirmai. produzione: Instant Filmek Műhelye, KVB. origine: Ungheria, 2009 – 35mm, col., 6’51” – realizzato nell’ambito del progetto Nisi Masa “Matter of taste”.
Una deliziosa pietanza dal sapore antico fa incontrare due uomini. Nonostante i fraintendimenti sapranno comprendersi a vicenda senza dirsi una parola.
Stort
regia, soggetto, sceneggiatura: Joris Hoebe. fotografia: Diderik Evers. produzione: Karlijn Paardekooper, Sander Verdonk, Joris Hoebe, Theun Mosk. origine: Olanda, 2008 – HD, col., 3’05” – realizzato nell’ambito del progetto Nisi Masa “Matter of taste”.
Una famiglia è seduta ad un tavolo imbandito. Aspettano di essere serviti.
CNC – Centro Nazionale del Cortometraggio è una cineteca e un’agenzia di promozione del cortometraggio italiano. Ha la sua sede a Torino ed è strettamente collegato a tutte le principali realtà e festival nazionali.
Creato nel 2007, il CNC ha curato la digitalizzazione e il restauro di più di 100 pellicole; cura la rassegna mensile “Corti d’autore” presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino; facilita la circuitazione dei cortometraggi italiani in sale, cineclub e iniziative specializzate; è la vetrina del corto italiano all’interno della più importante manifestazione internazionale del settore, il Festival International du Court-métrage di Clermont-Ferrand; pubblica libri di approfondimento e divulgazione sul cortometraggio italiano e internazionale.
Il CNC – che, non a caso, si è voluto chiamare “centro”, cioè luogo attraversato dai cambiamenti reali e aperto all’intervento, e non solo luogo di studio e di analisi, “istituto” più o meno accademico – lavora per rendere vera in tutti i suoi aspetti – di visione e di proposta – quella convinzione diffusa del corto come altra faccia, misconosciuta ma essenziale, un tempo del cinema italiano, oggi anche del nostro sistema mediatico.
Il Centro Nazionale del Cortometraggio è un’iniziativa promossa dall’Aiace Nazionale e dal Museo Nazionale del Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Piemonte.