22 HOUR SOUP

7 OTTOBRE ORE 18.30
STUDIO MARCO GENNARO ARCHITETTO – via Santa Giulia 46 , Torino

BIGLIETTI
Ingresso: gratuito / aperitivo a offerta libera

La sezione Arti Visive sarà visitabile nei seguenti orari:
da giovedì 8 a domenica 18 ottobre, ore 16.00-20.00
sabato 10, domenica 11 e sabato 17 ottobre, ore 11.00-20.00

 

progetto, realizzazione e produzione Giorgia Ghione

Ventidue ore: il tempo che ha impiegato l’ opera a compiere il suo processo. I materiali artistici tradizionalmente impiegati per realizzare sculture durature, lasciano il posto alla materia organica, soggetta a continui processi di mutamento e deterioramento. L’opera consiste in una scultura astratta realizzata in zuppa di carote congelata. La forma, non appena estratta dal congelatore, subisce un lento ed inevitabile scioglimento mutando sembianze e consistenza. L’installazione è concepita come un cortocircuito tra creazione e distruzione dell’ opera, tra immobilità della scultura e processo messo in atto. La forma si dissolve lentamente sotto lo sguardo dell’ osservatore, mentre la traccia audio ne documenta la creazione.

Giorgia Ghione
Nasce nel 1988 a Genova, dove inizia gli studi in Decorazione presso L’Accademia Ligustica di Belle Arti, diplomandosi nel 2011. Nel 2012 si trasferisce a Torino dove frequenta il biennio specialistico dello stesso corso presso l’Accademia Albertina e si diploma nel Marzo 2015. La ricerca artistica è caratterizzata da una forte sperimentazione e contaminazione di linguaggi tra cui scultura, pittura, fotografia, installazione, performance e video. Oltre agli studi accademici, questi ultimi due aspetti sono stati approfonditi attraverso workshop con la performer Manuela Macco e i video performer Masbedo (2014).
Giorgia Ghione espone al PAV di Torino all’ interno della mostra collettiva di scultura Mimesis Art (Giugno 2014), alla mostra-concorso Art Ecò presso Palazzo Lascaris di Torino (Novembre 2015) e a Paratissima (Novembre 2014); nell’Aprile 2015 prende parte all’ evento dedicato alle arti performative Can you preserve the wind? presso la Galleria Moitre di Torino e partecipa alla performance Saliva di Maya Quattropani presentata alla Biennale Giovani di Monza.